Il fatto che un gatto mangi la sabbia nella lettiera è più comune di quanto si creda e i motivi sottostanti non sono stati ancora completamente chiariti, anche se ci sono alcune ipotesi in proposito. In questo articolo proveremo a indagarle e vedremo anche che cosa fare se il gatto mangia la lettiera. Cominciamo!
Ipotesi sulle probabili cause
Ci sono diverse teorie sui motivi per cui i gatti potrebbero mangiare la sabbia della lettiera. Secondo una di queste, lo farebbero perché non riescono a trarre minerali o sostanze nutritive dalla loro dieta, ma questa ipotesi non ha trovato alcuna conferma scientifica.
Secondo un’altra teoria, i gatti sarebbero attirati dalla lettiera per via dell’aroma – soprattutto se è profumata – del sapore o della consistenza.
Questo comportamento, però, potrebbe essere anche sintomo di un altro disagio che può avere una natura fisica che psicologica. Per escludere tale possibilità è meglio consultare un veterinario soprattutto se, oltre a questo comportamento, si presentano anche altri sintomi o altri comportamenti anomali.
Quali sono i rischi di mangiare la lettiera per il gatto?
Un gatto che mangia la lettiera potrebbe incorrere in alcuni gravi problemi di salute nel lungo termine, soprattutto se si utilizzano lettiere in argilla o in silicio. Intestino, stomaco, fegato e reni potrebbero essere gravemente danneggiati. Questo si tradurrebbe in cure non solo difficili, ma anche molto costose. Nei casi più gravi il gatto potrebbe avere dei veri e propri blocchi intestinali e renali spesso letali. Per tanto, se il vostro micio ha l’abitudine di mangiare la lettiera, è importante trovare una soluzione al più presto.
Cosa si può fare?
Ecco alcuni consigli per risolvere il problema del gatto che mangia la lettiera:
- Eliminate ogni fonte di stress
È probabile che il vostro gatto mangi la lettiera perché è stressato per via di qualcosa, come un cambiamento improvviso, un ambiente non adatto, un cambiamento nella sua routine, ecc. In questi casi il problema potrebbe risolversi da solo non appena il micio si abitua alla sua nuova condizione. Se questo non avviene, provate a rendere il suo ambiente più confortevole con feromoni o erba gatta, passate più tempo con il vostro gattino, per esempio giocando, e migliorate la sua alimentazione.
- Lavate la lettiera “meno spesso”
Si tratta sempre di rimuovere le feci e i grumi ogni giorno, ma se avete l’abitudine di pulire completamente la lettiera più volte a settimana, il gatto potrebbe trovarla abbastanza asettica da poterci mangiare dentro. Riducete la pulizia completa a una volta a settimana.
- Cambiate tipo
Per disincentivare il gatto a mangiare la lettiera, potete provare con diverse soluzioni. La prima è acquistare un tipo di lettiera che lui non vede come cibo. Se quella che mangia è lettiera in argilla profumata, provate con della sabbietta in silicio, che è solitamente inodore. Oppure provate una varietà priva di odori o fatta con materiali diversi, finché non ne trovate una che il vostro micio non trova così appetitosa. Tenete presente, però, che ogni gatto è diverso e potrebbe avere delle preferenze specifiche per quanto riguarda la lettiera in cui fare i bisogni.
- Passate alle lettiere vegetali
Le lettiere vegetali non sono commestibili per i gatti ma, a differenza di quelle minerali (in argilla e silicio), sono più facili da digerire e meno tossiche. Questo non vuol dire che il gatto può abbuffarsi, quindi tale comportamento andrà scoraggiato comunque, ma è sicuramente una soluzione provvisoria migliore.
Cosa non fare?
Si sa che sgridare il gatto o punirlo non serve a nulla, anche se un “No!” con tono di voce deciso quando lo cogliete in flagrante va bene in alcuni casi. Quando si tratta di lettiera, però, bisogna fare attenzione, perché quello è il luogo in cui il gatto fa i bisogni e non deve associare la lettiera a qualcosa di così traumatico da tenerlo alla larga.
Quindi non alzare la voce e non applicare altri metodi dissuasivi come spruzzargli acqua addosso o si terrà lontano dalla lettiera anche quando si tratta di pipì e popò. Neanche aggiungere un aroma sgradevole alla sabbia perché non la mangi è una buona idea: quell’odore funzionerà come deterrente.
Piuttosto potreste cambiare completamente strategia e concedere un accesso all’esterno al gatto in modo che possa fare i bisogni in uno spazio che sembri naturale, come una piccola aiuola con del terriccio vero. Potreste trovare sottovasi abbastanza grandi e piatti da mettere in casa e usare a questo scopo.
E se non funziona?
Nel caso tutti questi consigli non dovessero funzionare, è meglio rivolgersi a un esperto di comportamento felino. Uno specialista con questo titolo saprà valutare il vero problema per cui il gatto mangia la lettiera e, soprattutto, vi darà i giusti consigli pratici perché si disabitui a farlo.
Speriamo di averti aiutato a risolvere il problema del gatto che mangia la lettiera. Prima di passare oltre, dai un’occhiata alla nostra lettiera vegetale ComfyCat, fatta con mais e tofu, 100% atossica: potrebbe essere un’ottima soluzione almeno per il momento.