I gatti sono dei carnivori per eccellenza ed è proprio dalla carne che traggono tutti i nutrienti fondamentali per il loro organismo, come la taurina. A volte, può capitare di sorprendere un gatto mentre mangia dei fili d’erba di grano, la famosa erba gatta.
L’erba gatta è preziosa in quanto induce il vomito e ripulisce lo stomaco dai boli di pelo. Serve anche a mantenere i denti puliti. Come se non bastasse, è una preziosa fonte di vitamine E e B-6, riboflavina, niacina, manganese, zinco e acido pantotenico.
Ma quali altri verdure puoi aggiungere al cibo per gatti, affinché il tuo micio traggano da esse altri nutrienti preziosi? Vediamolo in questo articolo.
Verdure che puoi aggiungere al cibo per gatti
Sono davvero tanti i vegetali che puoi aggiungere al cibo del tuo gatto per completare la sua dieta con vitamine e sali minerali extra. I broccoli, per esempio, contengono molti antiossidanti e sono una buona fonte di fibre. Aggiunti al cibo per gatti, favoriscono i movimenti intestinali.
Le carote sono una buona fonte di vitamine, come la vitamina A, e minerali. Aiutano i reni a drenare i liquidi, prevenendo la formazione dei calcoli. Fagiolini e piselli (da fornire solo se naturali o a basso contenuto di sodio) sono una buona fonte di fibre e contengono una moderata quantità di ossalati.
Gli spinaci (in piccole quantità) possono avere un effetto antinfiammatorio, oltre a fornire vitamine e minerali. Anche le mele, in piccole dosi, vanno bene, ma non darle a un gatto che soffre di malattie infiammatorie intestinali e gastroenterite cronica. Altri vegetali che puoi aggiungere al cibo per gatti sono mais, zucchine, lattuga e zucca.
Quali verdure dovresti evitare?
C’è una lista nera di verdure, frutta e ortaggi che non dovresti mai e poi mai fornire al tuo gatto. Tra queste ci sono cipolle, erba cipollina, porri e aglio. Sono tossici perché contengono una varietà di ossidanti contenenti zolfo che i gatti hanno difficoltà a scomporre. Questi elementi danneggiano i globuli rossi e possono portare all’anemia. Se il gatto ingerisce aglio, cipolle o porri potrebbe mostrare vari sintomi come vomito, diarrea, affaticamento, respiro affannoso, gengive pallide o gialle e urina di colore scuro.
I pomodori in sé non sono pericolosi per i gatti, ma le foglie, i gambi e altre parti della pianta sono tossici. Un pomodoro acerbo può causare problemi gastrointestinali. Sono da evitare, infine, gli avocado che hanno un contenuto di grassi troppo alto. Evitate anche di far giocare i gatti con il grosso seme all’interno.
Come aggiungere le verdure al cibo per gatti
I gatti possono digerire con maggior facilità le verdure cotte. Il tipo di cottura ideale è quella al vapore, in quanto è la più idonea nel preservare i nutrienti dell’alimento. La bollitura è un’altra soluzione, ma in questo caso ci sarà una maggiore dispersione delle vitamine e dei sali minerali.
La cottura deve avvenire al naturale, senza l’aggiunta di sale o di altre spezie o condimenti. Puoi aggiungere, se vuoi, qualche goccia di olio d’oliva. L’olio d’oliva è un alimento salutare: può favorire la digestione e l’espulsione dei boli di pelo. Tuttavia, fai attenzione a non esagerare con le quantità. Essendo ricco di grassi, dosi eccessive saranno nocive.
Una volta che la verdura è ben cotta, prendine una piccola quantità (un cucchiaino andrà bene), schiacciala con una forchetta e mescolala al del cibo umido per gatti. Puoi aggiungerle a straccetti, paté o bocconcini. Le deliziose salse dei migliori alimenti per gatti copriranno l’odore strano delle verdure, portando il piccolo felino a mangiarle senza problemi. Se prepari il cibo per gatti in casa, allora puoi frullare le verdure cotte insieme alla carne.
Consigli finali
È un bene che tu abbia cercato questo articolo. Vuol dire che tieni alla salute del tuo micio e vuoi che traesse dagli alimenti i migliori nutrienti possibili. Tieni solo a mente che non dovresti mai esagerare con le aggiunte a base di vegetali.
Sebbene queste contengano fibre preziose per il sistema digestivo, sono anche ricche di carboidrati, che possono portare all’obesità. Essendo carnivori obbligati, inoltre, il loro stomaco non ha alcuni degli enzimi digestivi necessari per scomporre alcuni tipi di fibre vegetali, quindi troppe verdure potrebbero causare disturbi digestivi.
Ricorda anche che i gatti dovrebbero ricevere gran parte del nutrimento dalla carne, quindi è impensabile e irragionevole costringere un gatto a diventare “vegetariano”. In caso di dubbi o di patologie particolari del tuo micio, consulta sempre tuo veterinario prima di introdurre nuovi alimenti nella dieta del tuo gatto.
Conclusioni
Se vuoi degli alimenti completi per il tuo gatto, dai un’occhiata ai menù personalizzabili di cibo per gatti umido e secco ComfyEats. Il menù contiene alimenti naturali, con pochissimi cereali e completi, con tutti i nutrienti di cui i mici hanno bisogno. Se il tuo micio ha delle allergie o preferenze alimentari, non preoccuparti: potrai personalizzare il tuo cibo in base al suo specifico caso. Cosa volere di più?