Il gatto è malato: quando correre dal veterinario? 

Quando adottiamo un gatto, ci assumiamo delle responsabilità riguardo la sua cura, la sua sicurezza, il suo benessere e, ovviamente, la sua salute. Anche i gatti, come gli esseri umani, possono ammalarsi e aver bisogno di cure adeguate. Se il nostro gatto è malato, è nostro dovere fare tutto il necessario per curarlo e aiutarlo a guarire. Ma quando si deve correre subito dal veterinario e, quando, invece, si può aspettare che i sintomi passino da soli? Vediamolo insieme!

Sintomi lievi del gatto

Alcuni sintomi lievi nei gatti non dovrebbero destare grandi preoccupazioni. Sono sintomi passeggeri, che possono comparire e sparire da soli nel giro di pochi giorni. Solo nel caso persistano più di qualche giorno, o se proprio si vuole essere sicuri, si può fare un controllo dal veterinario. Possiamo distinguere i sintomi lievi tra fisici e comportamentali. 

Tra quelli fisici vanno segnalati: 

  • starnuti occasionali, 
  • piccoli tagli o graffi, 
  • lacrimazione leggera, 
  • diarrea o vomito sporadici, 
  • tosse o asma sporadica (meno di un episodio ogni due o tre mesi). 

Tra quelli comportamentali troviamo: 

  • inappetenza, 
  • cambiamenti nelle abitudini (alimentari e non), 
  • aggressività e nervosismo.

Per molti di questi sintomi ci sono delle cure naturali. Per esempio i piccoli graffi possono essere curati con dell’olio d’oliva. La lacrimazione leggera può essere curata con degli impacchi di camomilla. Tuttavia, se i sintomi peggiorano o se a questi se ne aggiungono altri più gravi, è il caso di prenotare una visita dal veterinario.

Sintomi preoccupanti del gatto

Alcuni sintomi, che possono comparire anche all’improvviso, possono denotare una condizione più seria che richiede l’attenzione del veterinario. In questo caso i sintomi fisici sono molto più gravi e, di conseguenza, influiscono anche sul comportamento del gatto.

Alcuni sintomi per i quali è fortemente consigliata una visita dal veterinario il prima possibile sono: 

  • tosse o asma frequente, 
  • diarrea e vomito frequente, 
  • difficoltà a respirare, 
  • sanguinamento (alle gengive, nelle feci, nelle orecchie, ecc.), 
  • orecchie eccessivamente sporche, 
  • inappetenza, 
  • letargia, 
  • mancato uso della lettiera, 
  • forte lacrimazione, 
  • sbavamento, 
  • Caduta di pelo massiccia
  • grattarsi in modo eccessivo
  • toelettatura scarsa, 
  • cambiamenti dell’odore della bocca, della pelle, delle feci o dell’urina.

Nel caso in cui il gatto presenti uno di questi sintomi preoccupanti, è fondamentale agire rapidamente. Prenotate subito una visita veterinaria, perché ignorare tali segnali potrebbe portare a complicazioni serie per la salute del gatto.

Sintomi del gatto che indicano un’emergenza 

I sintomi che stiamo per elencare sono molto gravi. Nel caso in cui il vostro gatto ne dimostri uno o più, è necessario correre immediatamente dal veterinario o in una clinica specializzata aperta 24 ore su 24. 

I sintomi che richiedono immediata attenzione medica sono: 

  • respirazione difficoltosa, 
  • difficoltà a camminare, 
  • zoppia, gonfiori o infiammazioni, 
  • forte prurito, 
  • caduta di pelo a chiazze, 
  • sanguinamento abbondante, 
  • addome gonfio, disteso o doloroso, 
  • difficoltà a urinare o a defecare
  • perdita di equilibrio, 
  • svenimento, 
  • battito cardiaco accelerato, 
  • letargia, 
  • difficoltà nel parto, 
  • pupille sempre dilatate.

Inoltre, bisogna correre subito dal veterinario se il gatto ha ingerito del veleno, è stato investito o è caduto dall’alto. Attenzione: anche se i gatti hanno l’abilità di cadere sulle zampe, non vuol dire che siano immuni ai danni da caduta. In certi casi, anche un’altezza inferiore ai 2 metri può essere dannosa, soprattutto se il gatto è troppo piccolo, troppo anziano o se non è saltato giù di proposito. 

Importanza di agire immediatamente

È fondamentale agire tempestivamente quando si notano sintomi di malattia nei gatti, specialmente se questi indicano una condizione grave o un’emergenza. Molte malattie e condizioni gravi possono essere gestite o trattate con successo se individuate precocemente. 

Anche nelle situazioni in cui la malattia è grave o potenzialmente fatale, un intervento tempestivo può aiutare a stabilizzare il gatto e ad alleviare il suo dolore o disagio. 

Un intervento immediato può fare la differenza tra la vita e la morte del gatto, oltre a migliorare significativamente le probabilità di guarigione e di recupero. Se notate qualcosa di strano o qualche sintomo persistente (anche se lieve), non perdete tempo e correte immediatamente dal vostro veterinario di fiducia.

Conclusione

Per garantire una vita lunga e felice al vostro gatto, è importante assicurargli cure, sicurezza e prevenzione dalle malattie. Tenerlo in casa o mettere in sicurezza giardini e balconi, evita il contatto con altri gatti malati e il rischio d’incidenti. 

È importante anche assicurargli cibo per gatti di buona qualità, come quello disponibile nel nostro catalogo, per prevenire, nel lungo termine, problemi di salute. Sterilizzare il gatto ed essere in regola con le vaccinazioni, elimina il rischio di contrarre malattie virali. 

Eseguire dei controlli di routine, una o due volte all’anno, serve a tenere sotto controllo la salute del micio. Monitorare i sintomi e chiamare subito il veterinario nel caso in cui persistano è sicuramente una buona abitudine. Con questi piccoli accorgimenti e un pronto intervento quando è necessario, possiamo garantire al nostro gatto una vita lunga, felice e sana.